La domanda più frequente che un futuro genitore si sente fare penso sia "come lo/la chiamerete?"
Perchè il nome è importante...ce lo porteremo dietro una vita, un qualcosa che ci distingue da altre persone e che spesso carichiamo di molti significati...
A chi non sta instintivamente simpatica una persona che si chiama come la mamma o il caro amico d'infanzia, ecc.?
Dunque perchè mai il nome dovrebbe essere meno importante per un'azienda?! Tanto più che gli omonimi sono meno frequenti, spesso vietati da leggi di tutela.
Il nome di un'azienda è il primo segno distintivo, ciò che la definirà come ente giuridico ma ciò che la farà ricordare e distinguere dai concorrenti.
L'azienda dovrà chiamarsi perciò con un nome che resta impresso, che magari ha associazioni positive e legate al settore di attività, che si pronuncia facilmente e meglio se in tutte le lingue dei paesi con cui lavorerà, ecc. ecc.
Una serie di buone procedure che vanno ben oltre la scelta del nome del nuovo pupo... una serie di buone procedure che possono agevolare o viceversa ridurre le possibilità di successo commerciale (quanti tragici esempi di naming errati o mal esportati all'estero!)... una serie di buone procedure che fanno ritenere che la buona volontà dell'imprenditore non sempre basti a fare un buon lavoro.
Il naming è un'attività creativa che coinvolge molte competenze e che può fare la differenza di risultati futuri.
Non vale forse la pena investirci qualche euro per una consulenza professionale e qualche idea in più ben studiata?
Come diceva un vecchio spot.... Meditate gente.... meditate!
martedì 26 luglio 2011
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