Avete preso in mano di recente un vocabolario? Vi è capitato di chiedervi come faccia ad essere così voluminoso quando a voi per parlare bastano in definitiva ben meno termini?
O mi è mai venuta la curiosità di aprirlo ed iniziare a leggere un po' di definizioni rendendovi conto di quanti sinonimi potremmo usare e neppure conosciamo anche per parole di uso comune?
O magari scoprire che quel concetto che usavate descrivere con un'intera frase è in realtà racchiuso in un unico termine?
O ancora siete andati ad esplorare se le tristi "esondazioni" di questi giorni siano solo un modo più "elegante" di raccontare gli straripamenti o se invece racchiudano in sè qualche significato tecnico sfuggito ai non-professori di italiano?
Parliamo italiano con una misera percentuale dei vocaboli che fanno parte della nostra lingua, spesso con un senso di "pudore" ad usare termini più arcaici o comunque in disuso che gli altri accoglieranno con sorrisini o espressioni corrucciate di incomprensione.
Ma perché non riprenderci un po' della nostra bella lingua e tornare a parlare con parole che languono in qualche angolo dei vocabolari o di qualche opera letteraria, impolverate magari da neologismi di dubbia efficacia e spesso di provenienza estera?
E allora adottate anche voi una parola! Ecco un bel progetto per iniziare a riconquistarci un po' di italiano e non "vergognarci" a parlare la nostra lingua con parole in disuso: http://adottaunaparola.ladante.it/
Il principio è semplice... diventate i paladini di una parola a vostra scelta che il nostro linguaggio comune e i media hanno messo in disparte, difendendola dagli usi impropri e facendola conoscere!
Io ho scelto "socratismo" per il legame con la filosofia socratica ma le opzioni sono molte e gli orfani fin troppi!!!
La sola scelta in sé è interessante visto che dovrete spesso consultare un vocabolario proprio per sapere cosa significa quella simpatica parola che aspetta il suo adottante.
Provate e diffondete! Chissà che riappropriandoci un po' della nostra lingua ci venga in mente quanta cultura ha l'Italia nella sua storia e nel suo presente da valorizzare meglio e portare con fierezza davanti a tutti!
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